Trusted Shops

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Trusted Shops
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StatoBandiera della Germania Germania
Forma societariaGmbH
Fondazione1999 a Colonia
Sede principaleColonia
Persone chiaveJean-Marc Noël, Ulrich Hafenbradl, Thomas Karst[1]
ProdottiRecensioni verificate, sigillo di qualità, protezione acquirenti, reputation manager, integrazioni Google
Sito webbusiness.trustedshops.de

Trusted Shops è una società fondata a Colonia, in Germania, nel 1999, che offre ai negozi online e ai loro clienti servizi per costruire fiducia nel mondo digitale. Questo avviene tramite un sigillo di qualità, un processo di garanzia di rimborso e un sistema di recensioni verificate di clienti reali. I rivenditori online possono ricevere assistenza per soddisfare i requisiti legali. Circa 30.000 negozi online mostrano il Sigillo di Qualità sul loro sito web nel settembre 2022.[2]

Storia dell'azienda[modifica | modifica wikitesto]

Fondazione[modifica | modifica wikitesto]

L'azienda è stata fondata a Colonia (Germania) nel 1999 come joint venture tra Gerling Speziale Kreditversicherungs AG e la società di consulenza aziendale Impact Business & Technology Consulting GmbH .[3][4] Jean-Marc Noël e Ulrich Hafenbradl sono tra i fondatori. L'azienda ha iniziato a operare un anno dopo.[5] La sua offerta consisteva in un sigillo di qualità di cui i negozi online affidabili si possono fregiare. Fin dall'inizio, l'azienda offre una garanzia di rimborso per proteggere gli ordini dei clienti che acquistano dai negozi verificati.[6][7] Entro la metà di novembre 2000, circa 100 negozi avevano ottenuto il Sigillo di Qualità.[8]

Sviluppo[modifica | modifica wikitesto]

Numero di negozi
con il Sigillo di Qualità
novembre 2000 circa 100 [8]
ottobre 2001 circa 200 [9]
novembre 2006 1.600 [10]
gennaio 2008 più di 2.570 [11]
novembre 2008 circa 3.000 [12]
novembre 2009 6.000 [13]
novembre 2010 più di 9.000 [14]
maggio 2013 più di 10.000 [15]
novembre 2015 più di 20.000 [16]
maggio 2017 più di 25.000

Il numero di negozi online che mette in mostra il Sigillo di Qualità è cresciuto negli anni successivi. Mentre erano 9.000 nel 2010,[14] nel 2022 più di 30.000 negozi online presentano il Sigillo di Qualità sulla loro pagina web[senza fonte].

Nel 2009, l'azienda ha offerto agli eCommerce interessati il servizio di recensioni verificate.[17]

Trusted Shops France SARL è stata fondata nel 2017 come filiale interamente controllata da Trusted Shops GmbH,[18] e un anno dopo è stata fondata la filiale polacca. La filiale spagnola è stata fondata nel settembre 2019, mentre quella olandese nell'ottobre 2019.[19]

Personale e sedi[modifica | modifica wikitesto]

La sede principale dell'azienda si trova a Colonia (Germania). Altre sedi sono in Francia (Lille), nei Paesi Bassi (Amsterdam), in Polonia (Varsavia) e in Spagna (Barcellona).[20] Al momento, l'azienda dà impiego a oltre 800 persone.

Proprietari[modifica | modifica wikitesto]

Secondo le informazioni basate sull'esercizio finanziario 2017 fornite da Bisnode,[21] due fondi Crédit Agricole ( CA Innovation 10 e LCL Innovation 2009 ) detengono congiuntamente il 10% delle azioni di Trusted Shops. Due fondi di private equity e infrastrutture di proprietà dell'investitore francese Omnes Capital (Capital Invest PME 2014 e Capital Invest PME 2015) detengono congiuntamente il 4%. Sohano GmbH possiede il 23% ed Entract GmbH il 38%. Il 25% è detenuto da Global Founders Capital GmbH & Co (appartenente a Rocket Internet).

Note[modifica | modifica wikitesto]

  1. ^ [1], 1 Settembre 2022.
  2. ^ test.de, https://www.test.de/Online-Shopping-Sicher-vor-Betrug-im-Internet-5250198-0/#id5250212.
  3. ^ Ein Gütesiegel für Online. In: Horizont, 13 April 2001.
  4. ^ bigOrder 2.0: Einkauf per Mausklick. In: Passauer Neue Presse, 9 February 2013.
  5. ^ Online-Shopping ohne Risiko. In: Werben & Verkaufen, 28 January 2000.
  6. ^ Patrick Goltzsch: Sicher kaufen. Gütesiegel für Online-Händler sollen das Misstrauen der Kunden beim Shoppen im Internet abbauen. In: Berliner Zeitung, 17 February 2000.
  7. ^ Heike E. Krüger-Brand: Qualitätssiegel „Trusted Shops“. In: Deutsches Ärzteblatt, 8 September 2000.
  8. ^ a b Schiedsstelle will Vertrauen in E-Commerce stärken. Interessengemeinschaft Trusted Shops bietet Beratung europaweit. In: Der Tagesspiegel, 15 November 2000.
  9. ^ Sven Heinemann: Gütesiegel hilft beim Einkauf im Internet. Das seit einem Jahr geltende Fernabsatzgesetz hat sich bewährt. In: Berliner Zeitung, 2 October 2001.
  10. ^ spiegel.de, https://www.spiegel.de/wirtschaft/media-markt-kaempft-gegen-die-kleinen-welle-von-abmahnungen-a-446502.html.
  11. ^ Birgitt Loderhose: Mehr Online-Läden bei Trusted Shops. In: Lebensmittel Zeitung, 18 January 2008.
  12. ^ Lina Panitz: So ist Weihnachts-Shopping im Internet sicher. Kunden sollten sich vor Bestellung über Anbieter informieren – Vorsicht bei Vorkasse und unpräzisen Preisangaben. In: Die Welt, 10 November 2008.
  13. ^ Vertrauen ist gut, Gütesiegel sind besser. In: it&t-business, 1 November 2009.
  14. ^ a b Mehr als 9.000 Zertifizierungen. In: it&t-business, 1 November 2010.
  15. ^ dataVERS kooperiert mit Trusted Shops. In: AssCompact, 3 May 2013.
  16. ^ Daniel Mosler: Schnäppchenjagd im Internet. Der Online-Handel in Deutschland boomt. Wer im Netz nach Geschenken sucht, sollte die Angebote genau prüfen. In: Der Tagesspiegel, 30 November 2015.
  17. ^ Meinungen von Kunden helfen bei Webshop-Optimierung. In: IT-Business, 12 October 2009.
  18. ^ Trusted Shops GmbH: Jahresabschluss zum Geschäftsjahr vom 01.01.2017 bis zum 31.12.2017. In: Bundesanzeiger, 29 January 2019.
  19. ^ With respect to the subsidiaries, see the information on the company website, retrieved 19 November.
  20. ^ See the company’s contact information on the website etrusted.com, retrieved 20 November 2019.
  21. ^ Trusted Shops GmbH’s company profile at Bisnode, information from 6 July 2019.

Collegamenti esterni[modifica | modifica wikitesto]